Velvet è il risultato di una progettazione basata sul raggiungimento del comfort abitativo e sensoriale attraverso la fusione di forme, materiali e atmosfere.
L’eleganza degli ambienti più lussuosi, la più pura esaltazione delle finiture naturali: questo è Velvet. Quanto ammirabile è frutto di un restyling operato all’interno di un appartamento, situato in una nuova architettura dedicata ai nuclei familiari della committenza, di ben 240 metri quadrati.
Prima di tutto, l’ingresso: varcata la soglia dell’abitazione è sin da subito possibile ammirare i principali elementi che caratterizzano Velvet. Immediatamente visibile il solido monolite centrale (il quale comprende in sé un camino che spalanca le calde fauci in direzione open space) che va a definire la suddivisione dell’ambiente tra la zona giorno e la zona notte dell’appartamento. L’ingresso è anche arredato da un pratico mobile disegnato su misura, caratterizzato da una struttura in ferro con aperture a battente in rovere e un particolare inserto in specchio.
Nella zona giorno, invece, domina la presenza del caldo velluto. Nell’abbondante open space troviamo tre distinte aree: la zona divano, quella tavolo e infine quella dedicata alla cucina. Globalmente le geometrie moderne e razionali si abbracciano al morbido quanto elegante velluto permettendo l’esaltazione dei colori naturali e la distinzione più netta di ogni dettaglio dal proprio contesto.
Nello specifico, distinguiamo anzitutto la zona divano: presenza importante del grande mobile destinato alla televisione, disegnato su misura e realizzato in legno di rovere (poi verniciato nero), ottone e lamiera. Divano e poltrone sono ricoperte dell’elemento principe di quest’armonia: il velluto. L’ambientazione, in linea generale, può per questa zona definirsi come caratterizzata da arredi con dettagli distinti.
Segue la zona tavolo: realizzato ovviamente su misura, presenta una struttura tubolare con piano in silestone marquinia e bordatura ottone. Anche la console appesa alla parete è realizzata su misura con elementi caratterizzanti del progetto: la struttura in ferro verniciato con bordo ottonato, il piano Sagomato Rovere verniciato e top in silestone marquinia.
Chiude il trittico “zona giorno” la cucina: composta da un monoblocco a scomparsa ad ante rientranti, al quale s’aggiunge con squisita opportunità un’abbondante isola ospitante lavello e piano induzione con un piano a scorrimento in rovere naturale affumicato. Già presenti anche dei comodi sgabelli dedicati all’angolo snack.
Passiamo ora alla zona notte. Questa è composta da tre distinte camere, uno studio e un bagno. Il tratto comune di questi ambienti? Sono tutti caratterizzati dalla presenza di colori rilassanti e dall’assenza di dettagli eccentrici, in modo che chi li abita possa entrare in un mood di pura distensione e pacato relax. In particolare, vediamo la camera da letto matrimoniale: dotata di una cabina armadio a scomparsa e bagno padronale, possiamo notare la presenza di più mobili disegnati su misura, come i comodini e la console/beauty. Una delicata carta da parati dal disegno romantico incornicia gli elementi illuminotecnici a sospensione.
Attraverso una studiata fusione delle forme, dei materiali e delle atmosfere, abbiamo così raggiunto il più apprezzabile comfort abitativo e sensoriale, sul quale, d’altro canto, la fine progettazione si basa interamente.
Testo di Emanuele Abrami
Progetto architettonico a cura dell’arch. Luca Pellegrinelli